Oggi vogliamo parlarti di un importante aggiornamento legislativo per quanto riguarda una certificazione alimentare: la MOCA (materiali e oggetti a contatto con gli alimenti).
Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato (11 Agosto 2023) il Piano Nazionale di Controllo Ufficiale dei materiali e degli oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti, noti come MOCA, per il periodo 2023-2027. Questo piano, in conformità con l'articolo 109 del Regolamento UE 2017/625, mira a coordinare e programmare le attività di controllo ufficiale in tutto il territorio nazionale, al fine di garantire la conformità alle normative e raccogliere dati sulle occorrenze.
Qual è l’obiettivo di questo aggiornamento legislativo?
L'obiettivo principale del piano MOCA per gli anni 2023-2027 è quello di programmare e coordinare attività di controllo ufficiale dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti in Italia. Esso verifica anche la conformità alle normative specifiche del settore alimentare. Fornisce anche indicazioni alle autorità regionali e provinciali sulla pianificazione dei controlli ufficiali nelle diverse fasi di produzione e distribuzione dei MOCA.
Tutto ciò al fine di garantire la sicurezza dei prodotti alimentari.
Entrando nel dettaglio, questo piano si concentra sulla pianificazione dei controlli ufficiali nel settore MOCA durante le fasi di produzione e distribuzione dei prodotti finiti pronti per essere utilizzati a contatto con gli alimenti. Vengono però esclusi i semilavorati.
Inoltre, esso fornisce istruzioni riguardo a:
tipi di MOCA soggetti a campionamento,
analisi da effettuare,
numero minimo di campioni da prelevare per ciascun anno di attuazione del piano.
A quali materiali vengono applicati questi aggiornamenti?
Possiamo affermare che le nuove direttive si applicano a materiali quali:
Plastica
Acciaio inossidabile
Vetro
Ceramica
Plastica contenente bambù
Queste categorie sono state selezionate tenendo conto dei dati relativi ai controlli precedenti, il numero di non conformità osservate, le allerte, i rischi emergenti e la distribuzione geografica dei prodotti.
Articolazione del Piano di Controllo Ufficiale
Il piano prevede un'articolazione chiara delle responsabilità e delle attività di controllo ufficiale a livello nazionale e regionale. Le autorità competenti, compreso il Ministero della Salute, le Regioni, le Province autonome e le Aziende Sanitarie Locali, sono coinvolte nella pianificazione, coordinamento ed esecuzione dei controlli.
I controlli ufficiali dei MOCA riguardano sia prodotti italiani che quelli provenienti da altri Paesi e commercializzati sul territorio nazionale. Le direttive del piano forniscono orientamenti alle Autorità delle Regioni e delle Province autonome per la pianificazione dei controlli ufficiali dei MOCA nelle fasi di produzione e distribuzione, comprese le vendite all'ingrosso e al dettaglio. Inoltre, il piano offre la possibilità di attività supplementari che possono essere necessarie per intensificare i controlli in risposta a segnalazioni di non conformità, allerte, reclami o esigenze specifiche durante le ispezioni o a seguito di revisioni normative.
I risultati verranno poi raccolti attraverso un sistema informativo conforme al Dlgs 27/2021 e saranno elaborati dal Ministero della Salute con il supporto del LNR-MOCA.
Questo processo consentirà di valutare le informazioni raccolte, verificare il sistema di gestione dei controlli su tutto il territorio nazionale e, se necessario, ridefinire le attività di controllo, considerando i rischi emergenti, le notifiche di allerta dell'Unione Europea e gli aggiornamenti normativi.
Qual è la normativa di riferimento?
Questo aggiornamento legislativo verrà integrato nel Piano di controllo nazionale pluriennale (PCNP) previsto dal regolamento 2017/625, in particolare Articolo 9.
Il piano fa riferimento a varie normative europee e nazionali che regolamentano i MOCA e i controlli ufficiali. Queste normative includono:
il Regolamento (UE) 2017/625, in particolare Articolo 9 il quale prevede che i controlli siano effettuati dalle autorità spettanti in base al rischio.
Il piano indica anche l'importanza della conformità alle norme e delle attività di autocontrollo.
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Quanto durerà l’aggiornamento?
Il nuovo Piano MOCA avrà una durata quinquennale, dal 2023 al 2027, e si inserisce come parte integrante del Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) come richiesto dalla legislazione vigente. Questo piano rappresenta un importante passo avanti per garantire la sicurezza alimentare e la conformità alle norme nel settore MOCA.
In questo articolo abbiamo riassunto le principali novità, tuttavia, se volessi approfondire interamente l’aggiornamento clicca qui per leggere tutto il documento pubblicato dal Ministero della salute.
Conclusioni
In conclusione, possiamo affermare che l'aggiornamento 2023-202 sui MOCA è un'importante iniziativa del Ministero della Salute per garantire la sicurezza alimentare e la conformità nel settore del MOCA. Attraverso controlli ufficiali, linee guida e campionamenti specifici, il piano mira a garantire che i materiali e gli oggetti utilizzati nel contatto con gli alimenti siano sicuri e conformi alle normative. Questo è fondamentale per proteggere la salute dei consumatori e promuovere la qualità degli alimenti in Italia.
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